E rieccoci qui, nei tre giorni della merla. Non ne faccio una citazione meteorologica, ma parlo di quei giorni che anticipano l’arrivo del ciclo.
Ti alzi la mattina e hai male ai reni, alla pancia (che ti sembra contenga l’intero melone di ieri sera) e anche un bel filo di mal di testa che sai già agevolerà i tuoi rapporti sociali…
Sai che la tua giornata non sarà come le altre. Sai già che a partire dalla colazione sceglierai pane e cioccolato e non fette biscottate con un filo di miele che fanno tanto bene alla tua salute (Uff!)
Tu provi ad avvicinarti ad una mela o ad una bella insalata coi pomodori, ma lo sappiamo che il sottotitolo dei “tre giorni della merla” è: sindrome premestruale e voglia di zuccheri! Così tutto si trasforma in calorie, tante calorie! …altro che re Mida
Finito il caffè, e fatta pace col mondo, andrai in cucina e prenderai il tuo pentolino Mooncup only e la sterilizzerai. Ancora ringrazi il cielo che esista perché di aggiungere a tutto questo anche la presenza di un assorbente proprio non ce la fai… L’appiccicaticcio, il cattivo odore, l’adesivo che a volte fa meglio della tua estetista… La considero davvero uno dei rimedi per la sindrome premestruale.
Vai in camera e sai che sceglierai quei pantaloni tanto comodi e magari avendo la fortuna di lavorare da casa te ne stai pure senza quell’infernale ferretto che ti costringe il petto e ti levi le scarpe.
Ti sposti da una parte all’altra della casa come un bradipo dolorante cercando di mettere insieme tutti i consigli che tua nonna ha dispensato per anni… Allora prendi la crema alla calendula da mettere sul seno (intoccabile – per cui vorresti che la crema si potesse spalmare col pensiero!). Ti prepari la boule dell’acqua calda sperando che chiunque ti stia strizzando le ovaie la smetta presto e con l’avanzo di acqua ti fai una bella camomilla che male non fa!
Lavori a fatica, hai un gran senso del dovere, e in tutta onestà vorresti che il tempo non scandisse la tua giornata lasciandoti andare e dedicandoti finalmente a tutte quelle cose che non fai altro che rimandare perché hai sempre qualcosa di più importante da fare.
Ma più importante per chi, poi?!! Mah…
Sai che tutto quello che ti circonda viene per magia disincantato e come ogni mese ti chiedi – Santa Cleopatra, come ho fatto a non accorgermene prima??!
Ma soprattutto sai, eccome se lo sai, che il disincanto apre la porta della schiettezza e forse è il caso di cominciare ad organizzare la nostra vita, e le nostre riunioni di lavoro per esempio, anche secondo il nostro ciclo mestruale! – perché non tutti sono pronti a sentire le nostre verità. Lo sapevi che scrivono che nel 10-40% delle donne “i disturbi della sindrome premestruale avranno ripercussioni nell’attività lavorativa”?
E allora, come ogni mese ti rimproveri per non aver preso il magnesio 10 giorni prima del ciclo come ti ha consigliato la tua ostetrica del cuore, perché “Alberta lavora sull’umore e sugli zuccheri regolandone la richiesta”.
Lo so, lo so.
Forse voglio dimenticarmelo per poter dire tutto quello che penso senza alcun filtro sociale e giustificarmi la sera davanti ad un bel film con la tazza più grande che ho piena di gelato 🙂
Allora come affrontare la sindrome premestruale indenni? Forse bisogna che l’onestà la si giri anche verso di noi e ci si assecondi di più!
P.S. Cercala anche tu l’ostetrica del cuore se ancora non ce l’hai; le sanno tutte 😉