Ho scoperto il “computerino” un paio di anni fa. Stavo allestendo lo stand della Bottega della Luna alla fiera di Maserada e una vicina di stand aveva questo strano computerino al collo. Da lì è partito tutto. Come dire che il caso non esiste. Ho contattato la ditta che in Italia distribuisce il prodotto, la Babycomp di Bolzano, e ho testato il Pearly. Non è servito molto tempo per capire che si tratta di un’eccezionale risposta alle necessità di sicurezza contraccettiva e di naturalità.
Io Franca e Sara abbiamo subito deciso di rivenderlo tramite il nostro sito proponendolo a tutte le donne. Da anni non usavo più la pillola, ma mi trovavo francamente impacciata con le soluzioni alternative: o poco piacevoli o poco sicure. A Pearly non manca nulla: pratico anche per chi ha una vita frenetica (pochi attimi al mattino per misurare la temperatura sotto la lingua) e molto intelligente (va bene anche se hai cicli non regolari). E’ anche economico, se fai due conti di cosa costano pillola e profilattici. Ti invito a informarti su questa straordinaria alternativa che porta alla donna una nuova possibilità di scelta e di rispetto per il proprio corpo.
Laura
l’unica cosa che mi blocca dall’acquistarlo è il fatto di doversi affidare ad un software che, pur sofisticato che sia, portebbe rompersi e tradirmi! cosa mi potete dire a riguardo? e se ho la febbre/prendo l’antipiretico…”lui” come si comporta?
Abbiamo chiesto a BABYCOMP per darti la risposta più corretta. Per quanto riguarda il software, devi considerare che (riporto la risposta della BABYCOMP in corsivo)
L’apparecchio è stato certificato in Germania come Dispositivo Medico di Classe CE0124 in Classe IIB e che i controlli, sia per il rilascio che per il rinnovo delle certificazioni, sono molto severi e che prevedono tutta una serie di controlli sia dell’affidabilità contraccettiva delle analisi che della stabilità dell’apparecchio stesso.
I calcoli bio-matematici che esegue il software dell’apparecchio, che costruisce uno storico dei dati della utilizzatrice anni, sono molto più sicuri e stabili di qualsiasi interpretazione soggettiva che potrebbe dare una donna che usa i metodi naturali “manuali”.
Per la febbre invece dalla risposta si evince che l’apparecchio è in grado di capire quando la tua temperatura è alterata e tenerne conto (aumentano però i giorni considerati a rischio concepimento)
Ti riporto la risposta completa.
Nel Libretto delle Istruzioni per l’uso degli apparecchi sono riportate, le indicazioni per il loro utilizzo corretto.
A tal riguardo vi è un paragrafo specifico in cui si dice:
“se il valore misurato fa desumere la presenza di febbre (oltre 37,80°C) sul display appare una “F”. Anche se gli apparecchi riconoscono singoli dati non attendibili (grazie al calcolo comparato che esegue il software che costruisce uno storico di dati della donna che lo utilizza) consigliamo, nel caso in cui le temperature siano scorrette a causa di una malattia di non misurare, al fine di evitare una serie di dati errati. A maggior ragione se devi assumere antibiotici.”
Nello specifico gli antipiretici, se assunti entro 12 ore dalla misurazione, “potrebbero” eventualmente far leggermente abbassare la temperatura, se ciò succedesse il peggio che potrebbe capitare, se sei ancora in fase pre-ovulatoria, è che l’apparecchio – per il ciclo in corso – indichi un giorno in più di rosso (potenzialmente fertile).
Per ulteriori approfondimenti contattaci pure, Sara
Ciao,
sono molto interessata a LadyComp e Babycomp. Solo non riesco a capire la differenza di funzionalità tra i due e se sono in grado di calcolare (ovviamente in modo approssimativo) i giorni fetili nei mesi futuri, diciamo con un anticipo di due o tre mesi. Grazie mille in anticipo per la risposta.