Cos’è un lubrificante intimo?
Tecnicamente un lubrificante (di qualsiasi genere) è un fluido che aiuta a ridurre la frizione tra due elementi. Il lubrificante intimo vaginale serve a ridurre l’attrito in movimento per rendere più semplice e divertente il sesso e la masturbazione. Ma anche, per esempio, per camminare o fare sport in caso di secchezza vaginale.
Quando serve il lubrificante intimo?
L’uso del lubrificante intimo è solitamente associato al momento del rapporto sessuale, per favorire la penetrazione in caso di scarsa lubrificazione vaginale o durante il rapporto anale.
In realtà il lubrificante intimo è un prodotto che può accompagnarci nella quotidianità, aiutandoci a superare alcune delle problematiche che possono insorgere a causa di una scarsa lubrificazione vaginale, come micro abrasioni, bruciore, irritazioni, prurito.
Il lubrificante è anche un valido alleato per l’inserimento della coppetta mestruale Mooncup o delle palline vaginali Smartball.
L’uso di un lubrificante è quindi strettamente collegato alla nostra salute intima, per questo motivo è importante scegliere con attenzione quello che viene a contatto con la nostra vagina.
La natura non ci ha dotato di una lubrificazione vaginale naturale?
Certo! La lubrificazione vaginale è un processo che avviene naturalmente grazie a un insieme di secrezioni che provengono da diverse strutture dell’apparato genitale tra cui le ghiandole di Bartolini, che si trovano ai lati del canale vaginale e secernono un liquido chiaro e vischioso. Alla lubrificazione vaginale contribuiscono anche altri fattori, come il trasudato vaginale, il secreto cervicale e le cellule epiteliali desquamate di provenienza vaginale e cervicale . (1)
Se avete una buona lubrificazione vaginale vi sarà capitato, nella quotidianità, di trovare del liquido denso e vischioso sui vostri slip. Prima delle mestruazioni è del tutto normale un periodo caratterizzato da scarsa lubrificazione.
Durante l’eccitazione l’afflusso del sangue alle pareti vaginali aumenta e questo porta ad un aumento delle secrezioni: è il modo che il nostro corpo attua per accogliere la penetrazione e non provare dolore.
A cosa è dovuta quindi la secchezza intima?
Quello della secchezza intima è un problema che può riguardarci in tutte le fasi della vita. L’Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani ha stimato che in Italia una donna su tre soffre di secchezza vaginale: il 30% di età compresa tra i 20 e i 39 anni, il 40% di età compresa tra i 40 e i 49 anni.
Le cause sono molteplici.
I vasi sanguigni
Come abbiamo visto, l’aumento della lubrificazione vaginale durante i rapporti è collegata a un aumento dell’afflusso del sangue. Un’adeguata lubrificazione è quindi collegata anche all’integrità dei vasi sanguigni che irrorano la vagina. Fattori come l’abitudine al fumo, malattie cardiovascolari, ipertensione arteriosa, diabete, aterosclerosi, pregiudicando l’integrità dei fasci vascolo-nervosi genitali e possono contribuire alla secchezza vaginale. (1)
Menopausa
Alcuni studi hanno collegato la carenza di estrogeni (gli ormoni della fertilità) alla secchezza vaginale. Gli estrogeni hanno un ruolo importante, infatti contribuiscono a stimolare le secrezioni cervicali e a mantenere i giusti livelli di pH della vagina. Durante la menopausa i livelli di estrogeni nel corpo si riducono e quindi la secchezza vaginale si manifesta particolarmente in questa fase della vita. Ci sono però alcuni fattori che contribuiscono a diminuire il livello di estrogeni anche in donne non in menopausa, come l’allattamento, il fumo di sigaretta, l’uso di particolari farmaci come la pillola contraccettiva a basso contenuto di estrogeni.
Lavande vaginali e detergenti intimi
Il ricorso eccessivo a lavande vaginali, l’uso di deodoranti o prodotti per l’igiene intima particolarmente aggressivi che incidono sul naturale pH possono essere causa della secchezza vaginale.
Uso di assorbenti interni
L’uso del tampone è spesso associato a un aumento della secchezza vaginale, questo perché il tampone oltre ad assorbire il flusso mestruale, assorbe anche le secrezioni vaginali responsabili della nostra lubrificazione intima. Secondo una ricerca condotta di recente, le donne che hanno scelto di passare dai tamponi all’utilizzo della coppetta mestruale hanno riportato una diminuzione del 66% della secchezza vaginale.
In generale, una scarsa o assente lubrificazione vaginale può causare problemi come micro abrasioni, bruciore, irritazioni, prurito e dolore durante i rapporti con il partner.
Lubrificante intimo, nessuno è come il nostro
Parliamoci chiaro: non esiste in commercio un lubrificante intimo perfetto quanto la nostra stessa lubrificazione vaginale. Qualsiasi scelta si faccia. Ci sono quelli che per essere morbidi e vellutati al tocco hanno in gran quantità ingredienti non ideali a un uso continuativo e per l’ambiente, quelli con pochissimi ingredienti, in pratica sono solo gomma e acqua, e che per questo risultano particolarmente appiccicosi e poco duraturi, quelli che lì hanno quell’ingrediente non perfetto, quelli con conservanti chimici, quelli con un pochino di zucchero come conservante… quelli che… quelli che non sono il nostro fluido vaginale!
Scegliere può essere quindi molto difficile. Quando abbiamo fatto la nostra selezione di lubrificanti, siamo state particolarmente attente a scegliere in primo luogo un buon lubrificante biologico certificato, discretamente morbido al tatto e con una lubrificazione di buona durata. (Anni fa vi proponevamo un altro tipo di lubrificante, l’unico allora biologico presente sul mercato, che però essendo sostanzialmente acqua e gomma, risultava molto appiccicoso e poco durevole e non soddisfaceva tutte le nostre clienti allo stesso modo.) Insieme a questo lubrificante biologico senza siliconi, parabeni, petrolati, profumi né coloranti (eh!) abbiamo selezionato prodotti non bio che, pur contenendo qualche ingrediente talvolta controverso tra le puriste, sono approvati come dispositivi medici di classe IIA e indicati per uso quotidiano perfino per le donne in gravidanza. Una gamma che comprende anche molte versioni aromatizzate, per chi vuole aggiungere un tocco di divertimento e non ha particolari allergie.
Una cosa ci teniamo a dirla, in particolar modo per questo tipo di prodotti: nel nostro shop abbiamo fatto una selezione per voi, proponendo solo quello che anche noi dello staff usiamo o vorremmo usare e vi mostriamo chiaramente l’etichetta con gli ingredienti perché anche voi possiate fare una scelta più consapevole. Facciamo così con tutti i prodotti, speriamo la cosa vi piaccia 🙂
Torniamo ai lubrificanti, vi accorgerete che abbiamo selezionato tutti prodotti a base d’acqua, persino quello addizionato di silicone per uso anale.
Perché scegliere un lubrificante intimo all’acqua
Nel panorama della lubrificazione intima, i lubrificanti vaginali sostanzialmente si dividono in due categorie: i lubrificanti a base d’acqua e quelli a base di silicone.
I lubrificanti al silicone sono molto diffusi e noti per l’effetto seta che lasciano sulla pelle. Sono molto lubrificanti e indispensabili in caso di rapporti anali. Queste caratteristiche le ottengono perché non sono idrosolubili e otturano i pori della pelle rendendola molto liscia. Non sono adatti per facilitare l’inserimento di prodotti in silicone come coppette mestruali, palline vaginali, sex-toys perché non compatibili. Non vanno usati con il profilattico. Non sono nemmeno ecologici. Non sono il demonio, ma noi ne consigliamo l’uso solo quando davvero serve avere una super-lubrificazione (per questi casi abbiamo selezionato un lubrificante a base d’acqua con silicone che ci sembra il giusto compromesso).
I lubrificanti intimi all’acqua invece sono molto amati proprio perché l’acqua è il nostro elemento naturale, di cui siamo fatti al 60/70%. Per questo sono più “gentili” sulla pelle e talvolta perfino lenitivi. Sono compatibili con i preservativi, ideali per aiutarsi nell’inserimento di prodotti in silicone come sfere vaginali, Mooncup (nei casi in cui serve), toys in silicone.
Sono idrosolubili e quindi facilmente lavabili dal corpo e dalle lenzuola (!) Di solito non macchiano e sono più ecologici. La durata della loro azione, però, è inferiore e quindi può essere necessario usarne qualche goccia in più. I lubrificanti all’acqua addizionati con Aloe Vera durano più a lungo.
Per questi motivi noi abbiamo scelto questi lubrificanti all’acqua.
Se hai qualche domanda sui lubrificanti, saremo felici di risponderti qui o sui nostri social (Facebook, Twitter, Instagram). <3
Fonti
(1) https://www.alessandragraziottin.it/ew/ew_voceall/36/1570%20-%20lubrificazione%20-%20jannini.pdf